Marito, papà, giornalista e farmacista....

....fiducioso sempre nel domani e, al tempo stesso, felice per le esperienze già vissute.

Nei tre ambiti...

Queste foto mi raccontano nelle diverse situazioni.

A sinistra, eccomi con Lara ed il bambino, di schiena, per motivi di privacy. Al centro, sono allo stadio di San Siro, in tribuna stampa, per una partita della Nazionale Cantanti. Per finire, a destra, mi trovo nella farmacia di famiglia, a Lavìs (TN). 

Le mie passioni

....lo sci, la moto ed il piano bar.

Ho iniziato a sciare nel 1980, all'età di 7 anni. Prima, pattinavo sul ghiaccio, seguito ad Ortisei (BZ) dalla maestra Guendalina. Molto più tardi ho cominciato con la moto: escluso qualche "esperimento", ho preso in mano nel gennaio del 2003 la Lambretta 125 C (del 1951) che fu di mio zio Enrico Civran, mentre nel marzo del 2013 ho acquistato la prima moto grossa. Da allora, però, ho percorso più di 60mila Km. Col pianoforte, ho iniziato nel 1980, ma la prima canzone ("Nel blu dipinto di blu", di Domenico Modugno) ho tentato di cantarla molto prima......

ed ancora....

....altre passioni

....la musica leggera ed i dischi 45 giri, lo spettacolo e nuotare nel mare. Qui, eccomi con un disco di Mina, "Anche un uomo", che, fra gli autori, vanta addirittura Mike Bongiorno. Poi, con Omar Tosatto (animatore) ed il calciatore Antonio Cassano, sul palco del villaggio "Valtur" di Pòllina (PA), nel 2007. Infine, nel 2016, al tramonto, a Marina di Ugento (LE), in Puglia.

Con alcuni dei miei preferiti in TV.... 

....con Paolo Limiti, Pippo Baudo ed Enrico Mentana. 

Eccomi con Paolo Limiti, il 18 dicembre 2001, nel suo camerino, presso la sede RAI di Milano, con Pippo Baudo, nel 2005, e con Enrico Mentana, nel suo studio, nella vecchia sede del TG5 a Roma, nel 2001.

Mi trasmettono emozioni....

Papa Albino Luciani, Mina Mazzini ed Aldo Moro. 

....emozioni di genere molto diverso fra loro. Papa Luciani, che, fra l'altro, era molto amico dei miei zii di Vittorio Veneto, lo considero l'esempio di come intendere la fede ed una vita onesta. Mina mi emoziona, soprattutto nelle canzoni dei primi anni, per la bravura come interprete. Aldo Moro, invece, trovo fosse incredibile nella capacità di scavare a fondo nelle questioni politiche e, naturalmente, mi ha colpito molto per la tragica fine.  

Con una delle migliori sciatrici 

Moena, 30 gennaio 2015. Siamo in cima alla seggiovia "Piavac", durante una bufera di neve. Insieme a me, una promessa dello sci alpino: Federica Brignone, che, nel 2020, si sarebbe aggiudicata addirittura la Coppa del Mondo di sci, per quanto favorita dal temporaneo abbandono, a metà stagione, della più forte avversaria. Nemmeno Deborah Compagnoni ci era riuscita !!!

Cosa vedremo nel sito....

Quando il sito Internet sarà abbastanza completo, riuscirete a reperirvi i video e gli audio delle interviste, l'archivio completo del Foglio Notizie "L'Eco del Picconatore", i video del Karaoke di Alessandro Errigo e Lara Perugini, una pagina sulla storia della farmacia F. Romani di Lavìs ed una sezione relativa alle immagini.

 Eccezion fatta per mio zio Luciano Comuzzi, il quale, fra le tante attività, è stato giornalista pubblicista per i quotidiani "Gazzettino Veneto" e la "Tribuna di Treviso", non mi risulta di avere avuto parenti nel giornalismo. La passione è nata quando avevo sì e no tre anni, seguendo Massimo Valentini, conduttore del TG1 alle ore 20 dal 1976 al 1984. 

Massimo Valentini

Ecco la edizione straordinaria del TG1 condotta da Massimo Valentini, andata in onda la sera del 30 marzo 1981, pochi minuti dopo l'attentato all'allora presidente degli USA Ronald Reagan. Il conduttore del TG parla a braccio, in maniera chiara ed asciutta, riuscendo a tenere la diretta nonostante le poche notizie ancora filtrate.

Con Mike Bongiorno, il più grande e longevo della TV....

Differentemente da quanto accaduto con molti altri, convincere Mike Bongiorno a lasciarsi intervistare non fu facile, perchè degli amici in comune gli avevano fatto credere che io, imitandolo nei villaggi turistici, gli facessi dire "cose vergognose". Non era vero, ma lui, per anni, si era negato. Poi, durante la breve intervista, il 21 novembre 2008, lui ebbe modo di ricredersi su di me e diventammo amici. Purtroppo, non avevo ancora la videocamera, che comprai un mese dopo, per Natale. Quindi, dell'intervista ci sono solo l'audio ed un paio di fotografie.

...con Vittorio Sgarbi

Nel corso degli anni, ho intervistato molti personaggi, fra spettacolo, musica leggera, sport e politica. Ho dovuto però quasi sempre gestire tutto senza una redazione alle spalle. In questo modo, però, ho potuto tastare con mano chi era veramente disponibile e chi, invece, non ha accettato di lasciarsi intervistare perchè non avrebbe avuto la prima pagina di un settimanale o una vetrina promozionale in televisione.

Emozioni....

Ecco tre persone che mi emozionano....

Una delle persone con cui ho trovato maggiore feeling è stato mio zio Enrico Civràn. Lui, ingegnere, era fratello di mia nonna materna Elsa ed abitava a Conegliano (TV). Ogni volta in cui lo vedevo o lo sentivo al telefono, era una festa. Stefano Massa (di Cagliari) è stato il mio migliore amico. Ci siamo conosciuti profondamente nel 1987, trascorrendo tre settimane come vicini di letto in ospedale a Zurigo, in Svizzera. Poi, ci siamo frequentati fino all'autunno del 1991. Lì, cominciò la tragedia della malattia, un sarcoma, che si portò via Stefano a soli 22 anni, il 14 gennaio 1994. Infine, mio nonno materno Azeglio Domenighini. L'ho visto l'ultima volta al mio primo compleanno, il 12 luglio 1974. Sei giorni dopo, è morto di infarto, mentre leggeva il giornale in macchina a Conegliano (TV). Di lui, però, mi sono stati fatti tantissimi racconti e mi è stata descritta una persona particolarmente incline alla generosità, all'essere di grande compagnia, appassionato ed esperto di cucina e di vini, abilissimo ai fornelli e bravo come farmacista.